Circolare Inps N. 124 Del 26 Ottobre: Indicazioni Operative Per Il Bonus “IoLavoro”
La circolare Inps n. 124 del 26 ottobre 2020, fornisce importanti indicazioni operative per i datori di lavoro che vogliono accedere al bonus “IoLavoro”, un incentivo per le assunzioni disposto dal decreto direttoriale n. 52/2020 dell’Anpal (Agenzia Nazionale Politiche attive del lavoro), in attuazione del comma 247 art 1 della legge di bilancio 2019.
L’agevolazione contributiva è riconosciuta per le assunzioni a tempo indeterminato, comprese le conversioni di rapporti a termine, di soggetti disoccupati che dichiarano al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro la propria immediata disponibilità all’attività lavorativa e alla partecipazione a misure di politica attiva del lavoro, concordate con il centro per l’impiego.
L’incentivo “IoLavoro” si applica alle assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020 sull’intero territorio nazionale. È fruibile entro e non oltre il 28 febbraio del 2022.
Il bonus riguarda esclusivamente i datori di lavoro privati (anche non imprenditori), che assumano lavoratori con le seguenti caratteristiche:
- disoccupati con età compresa tra 16 e 24 anni;
- disoccupati con 25 anni e oltre, privi d’impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.
Ancora, per poter beneficiare dell’incentivo, i soggetti non devono aver avuto un precedente rapporto di lavoro negli ultimi 6 mesi con lo stesso datore di lavoro (fa eccezione la stabilizzazione). Inoltre deve trattarsi di:
- persone disoccupate o con reddito non superiore a 8.145 euro se dipendenti;
- con reddito non superiore a 4.800 se autonomi.
L’incentivo è escluso per i rapporti che prevedono:
- assunzioni con contratto di lavoro domestico;
- assunzioni con contratto intermittente;
- prestazioni di lavoro occasionale;
- contratti di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore, nonché i contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca.
L’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, per un importo massimo di 8.060,00 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile per dodici mensilità a partire dalla data di assunzione/trasformazione.
La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale riferita al periodo di paga mensile è pari a 671,66 euro e, per rapporti di lavoro instaurati e risolti nel corso del mese, la soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di 21,66 euro per ogni giorno di fruizione dell’esonero contributivo.
L’incentivo è riconosciuto se le sedi di lavoro in cui avviene la trasformazione del contratto da tempo determinato a indeterminato o quelle in cui si procede alla nuova assunzione si trova nelle seguenti Regioni:
- meno sviluppate: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia;
- più sviluppate: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento, Provincia autonoma di Bolzano, Toscana, Umbria, Marche e Lazio;
- in transizione: Abruzzo, Molise e Sardegna.
Se si dovesse verificare il passaggio del lavoratore da un contenitore di Regioni a un altro, l’incentivo può essere concesso solo dopo avere verificato la disponibilità delle risorse da parte del contenitore di destinazione. Per cui se nella Regione di destinazione non ci sono risorse, dal mese successivo di paga rispetto a quello del trasferimento, l’agevolazione non è riconosciuta.
I datori di lavoro in regola con i versamenti contributivi (Durc) e con la normativa sul diritto del lavoro vigente possono richiedere l’incentivo per via telematica all’Inps. In particolare va presentata una doppia domanda online attraverso il portale delle agevolazioni. La prima serve a prenotare il bonus contributivo in base alle disponibilità del fondo per il 2020 mentre la seconda di conferma da presentare a pena decadenza, entro 10 giorni di calendario dall’accoglimento della prenotazione, comunicando l’avvenuta assunzione del lavoratore.
L’incentivo va fruito, pena la decadenza, entro il 28 febbraio 2022 e la fruizione potrà avvenire mediante conguaglio nelle denunce contributive Uniemens.