3 progetti da realizzare con bando “Imprese Borghi”
L’incentivo “Imprese Borghi” vuole favorire l’avvio o il consolidamento di attività imprenditoriali nei territori assegnatari delle risorse. Grazie all’incentivo “Imprese Borghi”, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con una dotazione di 188 milioni di euro per 294 borghi, moltissime imprese potranno così dar vita a importanti progetti di rigenerazione culturale, sociale ed economica nei comuni ad alto rischio abbandono.
Una misura che intende favorire la riqualificazione di piccoli borghi, ampliandone le insite prospettive occupazionali. La guida di oggi individua perlomeno 3 ottimi progetti da realizzare con bando “Imprese Borghi”.
1. Realizzare un albergo diffuso
Possiedi case vuote nei comuni assegnatari? Sei titolare di un’impresa dedita al turismo? Potrai usufruire dell’incentivo “Imprese Borghi” nella realizzazione di un caratteristico albergo diffuso.
L’albergo diffuso è un tipo di accoglienza di recente diffusione in Italia e in Europa, con il preciso intento di mettere case vuote al completo servizio dei turisti.
Si tratta di più stanze o di più appartamenti, dislocati in diversi edifici, all’interno di un territorio delimitato (come nel caso di un piccolo centro urbano). Alcune volte, l’albergo diffuso è dotato anche di una struttura centrale che si occupa delle prenotazioni e dei servizi comuni (ristorazione, co-working, ecc.).
Se vuoi realizzare o migliorare il tuo albergo diffuso, il bando “Imprese Borghi” ha previsto degli ottimi contributi a fondo perduto per un importo massimo pari a 75.000 euro, nel limite del 90% delle spese ammissibili.
Il contributo a fondo perduto raggiunge l’intera spesa (100%) nel caso di nuova impresa da costituirsi a seguito del provvedimento di concessione del contributo oppure di impresa già costituita a prevalente titolarità giovanile e/o femminile.
2. Creare dei percorsi per un turismo lento (slow tour)
Sei un amante del turismo lento? Organizzi delle passeggiate o delle pedalate per gruppi di turisti? L’incentivo “Imprese Borghi” è pronto a sostenerti nella creazione di accattivanti percorsi che sappiano tradursi in un fattore di rigenerazione culturale, sociale ed economica.
Uno slow tour quale modo migliore per riuscire ad apprezzare la reale essenza del piccolo borgo, combinando indissolubilmente arte, natura e cultura del territorio. Un’impresa che possa dar vita ad una magnifica esperienza e a ottime prospettive occupazionali.
Usufruendo dell’ottimo contributo a fondo perduto, potresti finanziare l’acquisto di impianti, di attrezzature, di macchinari, di arredi o di altri mezzi mobili che saranno reimpiegati nell’organizzazione dello slow tour.
3. Valorizzare le botteghe artigianali
Vuoi trasformare un’antica tradizione in una redditizia attività economica? Sei già consapevole del potenziale nelle buone vecchie abitudini? Senza alcun dubbio, il modo migliore per esprimere quel potenziale è l’inaugurazione di una bottega artigianale.
Grazie all’incentivo “Imprese Borghi”, il tuo piccolo comune potrà tramutarsi in un fantastico polo attrattivo e in un punto di riferimento nelle lavorazioni del legno, delle ceramiche, del vetro o di altri materiali sostenibili. Come in passato, dovrai ovviamente tener conto di quelle che sono le specifiche caratteristiche del territorio.
Come nei progetti slow tour, beneficiando del contributo a fondo perduto “Imprese Borghi”, potrai finanziare l’acquisto di impianti, di attrezzature, di macchinari e di altri mezzi mobili, in favore della sostenibilità ambientale e della riduzione delle quotidiane emissioni di CO2.
Diverrai, in definitiva, un sapiente artigiano protettore di un’antica arte e del territorio che lo accoglie.