Impianti pubblicitari 2022: Istruzioni e scadenza per ottenere il credito d’imposta
L’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 29 ottobre 2021, approva il modello di “Comunicazione per la fruizione del credito d’imposta in favore dei titolari di impianti pubblicitari”, con le relative istruzioni.
In particolare il provvedimento definisce i criteri e le modalità attuative delle disposizioni di cui all’articolo 67-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 (di seguito “Decreto”), per la fruizione del credito d’imposta in favore dei titolari di impianti pubblicitari privati o concessi a soggetti privati, destinati all’affissione di manifesti e ad analoghe installazioni pubblicitarie di natura commerciale, anche attraverso pannelli luminosi o proiezioni di immagini, comunque diverse dalle insegne di esercizio, come definite dall’articolo 47, comma 1, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, e per assicurare il rispetto del limite di spesa previsto.
Il credito d’imposta potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite modello F24.
I soggetti aventi i requisiti previsti dal Decreto per accedere al credito d’imposta di cui al punto 1, comunicano all’Agenzia delle entrate l’importo dovuto a titolo di canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, di cui all’articolo 1, commi 816 e seguenti, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, al fine di consentire l’individuazione della quota effettivamente fruibile del credito d’imposta, in proporzione alle risorse disponibili.
La Comunicazione può essere inviata dal 10 febbraio 2022 al 10 marzo 2022, esclusivamente con modalità telematiche, direttamente dal contribuente oppure avvalendosi di un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni, mediante i canali telematici dell’Agenzia delle entrate, nel rispetto dei requisiti definiti dalle specifiche tecniche allegate al presente provvedimento.
A seguito della presentazione della Comunicazione è rilasciata, entro 5 giorni, una ricevuta che ne attesta la presa in carico, ovvero lo scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni. La ricevuta viene messa a disposizione del soggetto che ha trasmesso la Comunicazione, nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate.
Eventuali aggiornamenti delle specifiche tecniche saranno pubblicati nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle entrate e ne sarà data relativa comunicazione.
Il limite dell’agevolazione è calcolato moltiplicando l’importo del canone dovuto nel 2021 per la percentuale stabilita con successivo provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate da emanare entro il 21 marzo 2022.
Se i contributi richiesti sono inferiori alle risorse stanziate, l’importo coprirà il 100 per cento delle somme dovute. Nel caso d’importi superiori a 150 mila euro, si dovranno attendere le verifiche previste e i tempi saranno più lunghi.