Credito D’imposta Formazione 4.0: Stabiliti Modelli, Contenuti, Modalità E Termini Di Invio Delle Comunicazioni Al Mise
Il Ministero per lo Sviluppo economico ha reso disponibili i tre modelli per la comunicazione dei dati relativi agli investimenti agevolati con i crediti d’imposta previsti dal Piano Transizione 4.0.
Attraverso questi modelli le imprese potranno comunicare, entro la fine dell’anno, le informazioni relative agli investimenti sostenuti “al solo fine di valutare l’andamento, la diffusione e l’efficacia delle misure agevolative”.
Si specifica a riguardo che, l’eventuale mancato invio del modello, non determina comunque effetti in sede di controllo da parte dell’Amministrazione finanziaria della corretta applicazione della disciplina agevolativa.
Il modello si compone di
- un frontespizio per l’indicazione dei dati anagrafici ed economici dell’impresa che si avvale del credito d’imposta;
- due sezioni per l’indicazione delle informazioni concernenti, rispettivamente, gli investimenti in beni materiali di cui all’allegato A alla legge n. 232 del 2016 e gli investimenti in beni immateriali di cui all’allegato B alla legge n. 232 del 2016.
Lo stesso, secondo lo schema disponibile sul sito ministeriale Decreto direttoriale 6 ottobre 2021, deve essere firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa e va trasmesso in formato elettronico tramite PEC all’indirizzo benistrumentali4.0@pec.mise.gov.it, secondo gli schemi disponibili on line nel sito del Mise.
L’invio del modello prevede termini differenti a seconda del periodo d’imposta di sostenimento delle spese ammissibili:
- investimenti effettuati nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2019 (per la generalità dell’impresa 2020), entro il 31.12.2021;
- investimenti effettuati nei periodi d’imposta successivi, entro la data di presentazione della relativa dichiarazione dei redditi.