Potenziamento Formazione 4.0: Firmato il decreto del Ministero dello Sviluppo economico
Con comunicato stampa dell’8 luglio 2022, il Ministero dello Sviluppo economico, rende noto il potenziamento delle attività formative 4.0 nel caso in cui le imprese si rivolgano a soggetti certificati. La maggiorazione del credito d’imposta, difatti, si applica esclusivamente se la formazione è erogata da “soggetti qualificati esterni all’impresa”, tra cui rientreranno anche i centri di competenza ad alta specializzazione e gli EDIH (European Digital Innovation Hubs).
Il decreto del MISE, che attua quanto previsto dall’articolo 22, comma 1, del decreto legge numero 50 del 17 maggio 2022, ovvero il Decreto Aiuti, è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione ed entrerà in vigore dopo pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
Il nuovo credito d’imposta riconosciuto può raggiungere:
- il 70 % delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 300.000 euro, nel caso di piccole imprese;
- il 50 % delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250.000 euro nel caso di medie imprese;
- il credito d’imposta resta nella misura del 30 %delle spese ammissibili, nel limite massimo annuale di 250 mila euro, per le grandi imprese.
L’accertamento iniziale del livello di competenze di ciascun singolo dipendente avviene mediante un questionario standardizzato.
I criteri e le modalità dovranno essere stabiliti con decreto direttoriale del Ministro dello Sviluppo economico, che deve essere emanato entro i 30 giorni seguenti alla pubblicazione del decreto in questione in Gazzetta Ufficiale.
Dovranno dunque essere stabiliti i contenuti e la durata delle attività formative.
Le attività formative riguarderanno i seguenti settori:
- vendite e marketing;
- informatica;
- tecniche e tecnologia di produzione.
Per ottenere la maggiorazione, la durata complessiva della formazione non deve essere inferiore a 24 ore e per quanto riguarda la modalità di svolgimento della formazione, si può utilizzare in tutto o in parte la modalità online.