REGIONE CAMPANIA: il Piano Socio-Economico da 604 milioni per fronteggiare la crisi dovuta al Coronavirus
Le misure più rilevanti contenute nel piano socio economico della Regione Campania si posso riassumere nelle seguenti:
- Alle MICROIMPRESE colpite dall’attuale crisi economico-finanziaria (imprese artigiane, commerciali, di servizi o industriali con meno di 10 addetti e fino a 2 milioni di euro di fatturato) viene erogato nel mese di aprile un contributo di 2.000 euro. Tale misura viene attuata anche mediante la collaborazione istituzionale del sistema delle Camere di Commercio e dei Dottori Commercialisti e si stima di sovvenzionare circa 40.000 imprese.
- Ai PROFESSIONISTI/LAVORATORI AUTONOMI (che hanno fatturato meno di 35.000 euro nel 2019 e che autocertifichino una riduzione delle attività nei primi 3 mesi del 2020) viene erogato nel mese di maggio un assegno individuale una tantum di 1.000,00 euroad integrazione di quello già riconosciuto dal Governo nazionale con il DL 18/2020 (Cura Italia). Tale misura viene attuata anche mediante la collaborazione istituzionale dell’INPS e delle Casse di previdenza degli ordini professionali.
- Sul piano occupazione, per i LAVORATORI STAGIONALI nel comparto del TURISMO è stata prevista l’erogazione di un contributo, ad integrazione del contributo nazionale, pari a 300 euro mensili (riconosciuto per 4 mensilità). Tale importo verrà erogato direttamente dall’Inps attraverso il ricorso alle banche dati dell’Istituto.
- Per quanto riguarda il settore dell’AGRICOLTURA e PESCA, in particolare florovivaismo, dell’ortofrutta, della zootecnia (bufalini, bovini, ovi caprino), della pesca e dell’acquacoltura, per ciascuna azienda, interessata dalla crisi determinata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, si prevede un contributo una tantum pari a 1.500 euro per le aziende che hanno fino a 5 dipendenti e pari a 2.000 euro per le aziende che hanno più di 5 dipendenti.
- Aiuti economici saranno riconosciuti anche alle FAMIGLIE maggiormente in difficoltà. Tali interventi riguardano azioni a sostegno di persone in stato di difficoltà, a sostegno dei servizi socio-assistenziali sul territorio, e ad interventi per il recupero e la redistribuzione delle eccedenze alimentari.
- Per le FAMIGLIE CON FIGLI AL DI SOTTO DI 15 ANNI è previsto un bonus di massimo 500 euro durante il periodo di sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole. Il bonus è destinato per lo più alle famiglie con entrambi i genitori lavoratori e che quindi hanno bisogno di servizi di baby-sitting e assistenza domiciliare per la didattica a distanza ma anche di materiali e supporti informatici per l’accesso a piattaforme di formazione a distanza, servizi di connettività, materiali ed attrezzature per la didattica. Il contributo è assegnato ed erogato alle famiglie con almeno un figlio minore di 15 anni basandosi sul reddito ISEE: 500 euro per ogni nucleo con ISEE fino a 20.000 euro (compresi) e 300 euro per ogni nucleo con ISEE fino a 35.000 euro (compresi).
- Inoltre, è previsto un sostegno straordinario a favore dei PENSIONATI, titolari di pensioni sociali e di assegni sociali: nei mesi di maggio e di giugno prossimi, a tutti i pensionati che percepiscono dall’Inps un importo mensile inferiore a 1.000 euro, la Regione Campania erogherà un contributo tale da garantire i 1.000 euro al mese. Poiché l’importo medio mensile erogato dall’Inps a questi soggetti è pari a 497 euro, la Regione Campania coprirà mediamente i restanti 503 euro.