30 Settembre: Scadenza Del Primo Periodo Di 18 Mesi Di Reddito Di Cittadinanza
La misura introdotta dal Decreto – Legge n. 87/2018 ha una durata prevista di 18 mesi al termine dei quali la famiglia si vede fermare l’erogazione del contributo. Dopo un mese si può presentare nuovamente la domanda, sempre se permangono ancora i requisiti di accesso richiesti e ottenere altri 18 mesi di sussidio.
In tal caso gli obblighi di lavoro sono più pressanti: infatti il patto per il lavoro prevede l’obbligo di accettare eventuali proposte di lavoro senza limiti di distanza dalla residenza.
Nel decreto 4/2019 si legge infatti: “Il Rdc è riconosciuto per il periodo durante il quale il beneficiario si trova nelle condizioni previste all’articolo 2 e, comunque, per un periodo continuativo non superiore a diciotto mesi. Il Rdc può essere rinnovato, previa sospensione dell’erogazione del medesimo per un periodo di un mese prima di ciascun rinnovo”.
Lo stop del reddito di cittadinanza dopo il 30 settembre potrebbe durare anche più di un mese. Se infatti la nuova domanda potrà essere presentata a fine ottobre, questa dovrà passare il vaglio dell’Inps che dovrà analizzare la nuova richiesta. Dopo tutte le verifiche del caso, potrà essere erogato entro la fine del mese successivo.
Il sussidio, come noto, è legato alla lotta alla disoccupazione ed è infatti indirizzato solo alle famiglie i cui componenti, in grado di svolgere un lavoro. sono disposti ad accettare eventuali proposte di lavoro entro una certa distanza dalla residenza, proposte che vengono evidenziate dai Centri per l’impiego supportati dai famosi navigator. Purtroppo i dati mostrano che sono stati solo 220mila i posti di lavoro trovati dai navigator e accettati dai beneficiari del RDC.
Si pensa per questo di sottoporre la misura a una revisione per rendere più efficace il sussidio.
Per il secondo periodo di fruizione del reddito o pensione di cittadinanza a partire quindi dal 1° novembre 2020, i beneficiari saranno obbligati ad accettare proposte di lavoro in qualsiasi zona del territorio nazionale. Previsione davvero difficile da realizzare.