IRPEF 2022: nuove detrazioni per le diverse categorie di reddito
Il Governo ha definito l’emendamento da presentare al Parlamento, in sede di discussione della Legge di Bilancio 2022, con le modifiche che si intendono apportare al TUIR (D.P.R. n. 917/1986).
L’emendamento ha per oggetto la riformulazione delle aliquote di tassazione, che scendono dalle attuali 5 a 4, e la riformulazione delle detrazioni.
Inoltre si intende modificare anche la disciplina del trattamento integrativo (il c.d. “Bonus IRPEF”) che, fino al 31 dicembre di quest’anno, spetta, nella misura di 1.200 euro per chi ha redditi complessivi non superiori a 28 mila euro.
L’IRPEF 2022 avrà le aliquote che seguono:
- da 0 a 15.000,00 euro: il 23%;
- da 15.00,01 a 28.000,00 euro: il 25%;
- da 28.000,01 a 50.000,00 euro: il 35%;
- da 50.000,01 euro in poi: il 43%.
Per quanto concerne invece il sistema delle detrazioni per lavoro, resta lo stesso nella struttura ossia esse spettano a seconda del tipo di lavoro nel modo che segue:
- detrazioni per lavoro dipendente;
- detrazioni per pensione;
- detrazioni per altri tipi di reddito quali lavoro autonomo, impresa, redditi diversi;
- cambiano però i loro importi.
Si prevedono inoltre ulteriori detrazioni per le varie categorie al fine di evitare perdite nel cambio delle regole IRPEF:
- lavoro dipendente da 25.000 a 35.000: l’importo della detrazione si incrementa di 65 euro;
- pensionati da 25.000 a 29.000: l’importo della detrazione si incrementa di 50 euro;
- lavoro autonomo da 11.000 a 17.000: l’importo della detrazione si incrementa di 50 euro.