DL Sostegni: Bonus Mille Euro Agli Esclusi Dal Fondo Perduto
Tra gli emendamenti al testo del Decreto Sostegni (DL 41/2021), vi è quello che prevede un Bonus di 1.000 euro per le imprese e le Partite IVA escluse dai ristori per mancanza del requisito di fatturato del 30% nel 2020 rispetto al 2019.
Di conseguenza all’articolo 1 del Decreto Sostegni (DL 41/2021) si andrà ad aggiungere una seconda parte riservata alle startup, ossia a quei soggetti titolari di reddito di impresa che:
- hanno attivato la P.IVA entro il periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018;
- hanno avviato l’attività d’impresa – secondo quanto risulta dal Registro delle Imprese tenuto presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura – nel corso del 2019;
- non hanno beneficiato del contributo a fondo perduto previsto dall’articolo 1 del DL 41/2021 in quanto l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 non è inferiore almeno del 30% rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2019.
Il bonus di 1.000 euro, così come per il contributo a fondo perduto, “non concorre alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi […] né alla formazione del valore di produzione netta” e non spetta comunque ai soggetti la cui attività risulti cessata.
Per quanto riguarda la possibilità di trasformare il contributo a fondo perduto in un credito d’imposta dello stesso valore, da utilizzare esclusivamente in compensazione, non è specificato se sarà così anche per il bonus 1.000 euro per gli esclusi, in quanto si specifica che “i criteri e le modalità di attuazione delle suddette disposizioni” verranno definite con successivo decreto attuativo del Ministero dell’Economia.
Si attende, a conferma di quanto detto, la conversione in legge del Decreto Sostegni.