Credito D’imposta “Super Ace” O “ACE Innovativa”: Un’agevolazione Fiscale Sulle Imposte Sui Redditi
L’articolo 19 del DL n. 73/2021, per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2020, ha introdotto la possibilità di beneficiare di una deduzione del rendimento nozionale (ACE), valutato applicando l’aliquota del 15% (invece di quella ordinaria dell’1,3%) corrispondente agli incrementi di capitale proprio, tramite il riconoscimento di un credito d’imposta da calcolare applicando al rendimento nozionale le aliquote di cui agli articoli 11 e 77 del TUIR, in vigore nel periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020.
L’Aiuto alla Crescita Economica (ACE) è un incentivo introdotto dal Decreto legge 6 dicembre 2011, n. 20, con la finalità di accelerare la capitalizzazione delle imprese attraverso un’agevolazione fiscale sulle imposte sui redditi.
Beneficiari dell’agevolazione sono:
- le società e gli enti commerciali residenti;
- le società e gli enti commerciali non residenti;
- le imprese individuali, le società in nome collettivo e in accomandita semplice in regime di contabilità ordinaria.
La domanda può essere presentata per via telematica, mediante il modello “Comunicazione per la fruizione del credito d’imposta ACE”, messo a disposizione con il provvedimento numero 238235/202 del 17 settembre 2021. Quest’ultimo definisce le modalità, i termini ed il contenuto della comunicazione preventiva che le imprese interessate sono tenute ad effettuare all’Agenzia stessa, al fine di utilizzare il credito d’imposta riveniente dalla trasformazione del rendimento nozionale del 2021.
La comunicazione può essere trasmessa dal 20 novembre 2021 fino alla scadenza del termine ordinario per la presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2020.
L’Agenzia delle Entrate comunica l’esito della richiesta entro 30 giorni.
Nei termini stabiliti è possibile procedere anche con una rettifica che sostituisce le informazioni inviate in precedenza. Entro 5 giorni dall’invio della Comunicazione ACE, è rilasciata una ricevuta che ne attesta la presa in carico, ovvero lo scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni.
Il credito potrà essere utilizzato in compensazione con F24 telematico, essere chiesto a rimborso in dichiarazione dei redditi o essere ceduto a terzi.
In caso di cessione del credito d’imposta, il cedente deve inviare per via telematica la comunicazione della cessione del credito d’imposta, dal momento in cui risulta utilizzabile dal cedente Il cessionario deve poi comunicare l’accettazione del credito ceduto e utilizzarlo direttamente oppure cederlo a sua volta ad un terzo.