Nuovo Dpcm Dicembre: In Vigore Da Oggi Fino al 15 gennaio 2021.
Il nuovo Dpcm entra in vigore oggi 4 dicembre e avrà validità fino al 15 gennaio 2021.
SPOSTAMENTI VIETATI TRA REGIONI: Dal 21 dicembre fino al 6 gennaio non ci si potrà spostare in altre regioni neppure se in fascia gialla e neanche per raggiungere le seconde case. Nei giorni 25 e 26 dicembre e 1° gennaio nessun spostamento tra Comuni diversi sarà consentito, salvo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, oppure per motivi di salute
Si precisa a riguardo che il rientro al luogo di residenza o domicilio sarà sempre consentito anche se in fascia arancione o rossa.
VIAGGI DA E PER L’ESTERO: Tampone obbligatorio per chi, prima del 20 dicembre, rientra in Italia da questi Paesi: Belgio, Francia (inclusi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte), Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Spagna (inclusi territori nel Continente africano), Regno Unito e Irlanda del Nord. Chi invece decide di partire a Natale e passare le vacanze fuori dall’Italia sarà costretto alla quarantena obbligatoria per 10 giorni al suo rientro. Questa misura, che sarà in vigore dal 21 dicembre fino al 6 gennaio, serve a disincentivare gli spostamenti internazionali.
La classificazione delle regioni in 3 aree di rischio rimane attivo anche a dicembre:
- ZONA GIALLA: Lazio, Liguria, Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Sicilia e Veneto;
- ZONA ARANCIONE: Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia e Umbria;
- ZONA ROSSA: Abruzzo, Campania, Toscana, Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano.
Tutte le Regioni potrebbero, entro due settimane, entrare in zona gialla, in base al buon andamento della curva epidemiologia e secondo l’indice Rt, attualmente sceso a 0,91.
BAR E RISTORANTI:
- in area gialla consumo al tavolo consentito dalle 5 alle 18 tutti i giorni, non oltre 4 persone allo stesso tavolo, divieto dopo le 18 di consumare cibo per strada;
- in zona arancione e rossa ristoranti e bar sono aperti dalle 5 alle 22 solo per l’asporto, mentre l’attività di consegna a domicilio rimane sempre garantita.
Gli alberghi restano aperti in zona gialla, ma non si potranno organizzare cene, feste e veglioni.
Svanita anche l’ipotesi di prenotare il pernottamento in hotel per poter cenare fuori a Capodanno: il servizio al tavolo sarà vietato anche nelle strutture alberghiere la sera del 31 dicembre, e verrà consentito solo il servizio in camera
CONFERMATO IL COPRIFUOCO: Dal 4 dicembre al 6 gennaio confermato il coprifuoco in tutta Italia dalle 22 alle 5 di mattina, mentre a Capodanno il coprifuoco sarà fino alle 7 (l’eccezione vale solo per comprovati motivi di lavoro, di salute o di necessità). Non rispettare tali divieti comporta una multa che va dai 400 ai 1.000 euro.
NEGOZI: Dal 4 dicembre al 6 gennaio i negozi potranno restare aperti fino alle 21, mente i centri commerciali rimangono chiusi nei festivi e weekend, ad eccezione dei negozi in essi presenti che vendono alimenti, farmacie, parafarmacie, vivai, tabacchi, edicole e sanitari. Per evitare affollamenti nelle vie dello shopping, sindaci e governatori potranno emanare ordinanze per chiudere strade, piazze e mettere distanziatori e controlli per contingentare gli ingressi.
Quanto alla messa di Natale potrebbe svolgersi alle ore 20:00 del 24 dicembre.
IMPIANTI SCIISTICI: Dal 4 dicembre impianti sciistici e piste saranno chiusi fino al 6 gennaio.
SCUOLA: Il rientro in classe per gli studenti delle scuole superiori slitta al 7 gennaio 2021. Continueranno ad andare a scuola in presenza soltanto i ragazzi delle elementari e delle medie.