Legge di Bilancio 2022: Scende il limite di spesa per il bonus mobili prorogato al 2024
La prima versione del disegno di Legge di Bilancio 2022, estende la detrazione del 50% per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici, al 31 dicembre 2024.
Dal testo della bozza, all’art. 8, emerge però la riduzione del limite massimo agevolabile: da 16.000 a 5.000 euro considerato al netto delle spese sostenute nell’anno precedente per le quali si è fruito della detrazione. La detrazione, in ogni caso, spetta a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto.
L’articolo 8 della bozza del disegno di Legge di Bilancio 2022 che, alla lettera b) del comma 3, modifica quanto previsto dall’articolo 16 del decreto legge 4 giugno 2013, n. 63, difatti stabilisce quanto segue:
“il comma 2 è sostituito dal seguente: “2. Ai contribuenti che fruiscono della detrazione di cui al comma 1 è altresì riconosciuta una detrazione dall’imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le ulteriori spese documentate sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024 per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione di cui al presente comma, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, spetta nella misura del 50 per cento delle spese sostenute ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 5.000 euro”.
Si specifica inoltre che qualora gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano effettuati nell’anno precedente a quello dell’acquisto, ovvero siano iniziati nell’anno precedente a quello dell’acquisto e proseguiti in detto anno, il limite di 5.000 euro è considerato al netto delle spese sostenute nell’anno precedente per le quali si è fruito della detrazione.