DL Sostegni Approvato Dal Governo: Le misure
Il Decreto Sostegni, approvato dal Consiglio Dei Ministri, introduce nuove ed importanti misure per diverse categorie, dalle partite iva agli stagionali. Nuove misure per il sostegno alle imprese e all’economia; sostegno al lavoro; salute e sicurezza; enti territoriali ed altre disposizioni urgenti.
Il testo, che entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.
- SOSTEGNO ALLE IMPRESE E ALL’ECONOMIA (TITOLO I): è previsto un contributo a fondo perduto in favore degli operatori economici colpiti dalla emergenza epidemiologica residenti o stabiliti nel territorio dello Stato, che svolgono attività d’impresa, arte o professione o producono reddito agrario non superiore a 10 milioni di euro nel 2019.
I soggetti esclusi dal contributo sono coloro i quali:
- la cui attività risulti è cessata alla data di entrata in vigore del decreto;
- hanno attivato la partita IVA dopo l’entrata in vigore del decreto;
- e gli enti pubblici di cui all’articolo 74 del TUIR;
- ai soggetti di cui all’articolo 162-bis del TUIR.
Il contributo spetta se l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi nell’anno 2020 sia inferiore ad almeno il 30% dell’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2019. Il contributo sarà concesso con bonifico o sotto forma di credito d’imposta e andrà da un minimo di 1.000 euro per le persone fisiche (2.000 euro per gli altri soggetti) a un massimo di 150.000 euro.
- LAVORO E CONTRASTO ALLA POVERTÀ (TITOLO II): Prorogato fino al 30 giugno 2021 il blocco dei licenziamenti per i lavoratori che dispongono di cassa integrazione ordinaria. Il blocco si prolunga fino al 31 ottobre per le imprese che utilizzano la CIG COVID.
Sarà rifinanziato anche il reddito di cittadinanza, con un miliardo di euro. In questo ambito rientra anche il tema della proroga fino a fine anno per i navigator.
Ci sono poi tre nuovi mensilità di Reddito di Emergenza, con un’estensione della platea e importi più alti.
- SALUTE E SICUREZZA (Titolo III): sostegno alla campagna di vaccinazione per la quale è previsto un ulteriore finanziamento sia per l’acquisto dei vaccini (2,1 miliardi) sia per l’acquisto di altri farmaci anti-COVID (700 milioni). Prorogata infine al 31 maggio 2021la possibilità di usufruire di strutture alberghiere o ricettive per ospitarvi persone in sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario o in permanenza domiciliare, laddove tali misure non possano essere attuate presso il domicilio della persona interessata.
- ENTI TERRITORIALI (Titolo VI): Per gli enti locali e territoriali è previsto un sostegno pari a circa 1 miliardo di euro per Comuni e città metropolitane sul 2021. Per le Regioni a statuto speciale e le Province autonome si prevede un intervento da 260 milioni e 1 miliardo per le Regioni a statuto ordinario per il rimborso delle spese sanitarie sostenute nell’anno 2020.
- ALTRE DISPOSIZIONI URGENTI (Titolo V):
- un sostegno alle attività didattiche a distanza o integrate;
- il rifinanziamento dei fondi previsti dalla legislazione in vigore per cultura, spettacolo, cinema e audiovisivo;
- il rifinanziamento dei fondi per la funzionalità delle forze di polizia e delle forze armate;
- un sostegno dedicato alle imprese del settore fieristico;
- un fondo da 200 milioni di euro per il sostegno allo sviluppo e alla produzione di nuovi farmaci e vaccini per fronteggiare le patologie infettive in ambito nazionale;
- un fondo da 200 milioni di euro, presso il Ministero dello sviluppo economico, per il sostegno alle grandi imprese in crisi a causa della pandemia, con l’esclusione di quelle del settore bancario e assicurativo;
- l’istituzione, presso il Ministero dell’economia e delle finanze, di un Fondo da 200 milioni di euro per l’anno 2021, da ripartire tra Regioni e Province autonome sulla base della proposta dagli stessi enti, da destinare al sostegno delle categorie economiche particolarmente colpite, incluse le attività commerciale o di ristorazione operanti nei centri storici e le imprese operanti nel settore dei matrimoni e degli eventi privati;
- l’ulteriore finanziamento, del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.