Consulteam S.r.l.

Orari Uffici

Lun – Ven dalle 9 alle 18

+3908241743280

Hai domande? Contattaci.

Richiedi Informazioni
  • Home
  • Chi siamo
    • Il Team
    • Dicono di Noi
  • Servizi
    • Finanza Agevolata
      • Credito di Imposta per attività di Ricerca e Sviluppo
      • Credito di Imposta per Investimenti nel Mezzogiorno
      • Credito di imposta Formazione 4.0
      • Credito di imposta per i beni strumentali 4.0
      • Resto al SUD
    • Attestazione SOA
    • Certificazione dei Sistemi di Gestione
      • ISO 9001
      • ISO 14001
      • ISO 37001
      • ISO 45001
    • Sicurezza sul Lavoro
      • Protocollo COVID
      • SGSL
    • Privacy
    • Gare d’Appalto
      • Rating di Legalità
  • News
  • Contatti
Consulteam S.r.l.

Corte Di Cassazione: Le Coordinate Bancarie Come Dato Personale

By consulteam inPrivacy

Le coordinate iban, ai sensi del D.lgs. n. 196 del 2003, art. 4, lett. b), si qualificano come un dato personale, rientrando in tale nozione “qualunque informazione relativa a persona fisica, identificata o identificabile, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale“.

Tale dato potrà essere conservato e utilizzato solo per scopi determinati, espliciti e legittimi e per un periodo di tempo non superiore rispetto a quello necessario agli scopi per i quali esso è stato raccolto e trattato.

I signori M.F. ed C.A. citano dinanzi al Tribunale di Roma una compagnia assicuratrice ai sensi dell’art. 152 del “Codice in materia di protezione dei dati personali” sostenendo di essere stati danneggiati dalla condotta tenuta dalla medesima ed in particolare per aver fornito al proprio assicurato una stampa del sistema informativo interno della medesima compagnia nonché un atto di liquidazione ove erano riportate, tra l’altro, le loro coordinate IBAN degli stessi soggetti risarciti.

In primo luogo, il Tribunale di Roma rigettala domanda, ritenendo la legittimità della condotta della compagnia in quanto: “doverosamente ha trasmesso al suo assicurato l’atto di transazione e quietanza a favore del M., non violando alcun obbligo di custodia e riservatezza di dati sensibili” e considerando tale comunicazione un adempimento di natura contrattuale nei confronti del proprio assicurato. Di conseguenza, gli attori promuovono ricorso in Cassazione.

La Corte accoglie il ricorso principale e cassa la sentenza impugnata disponendo il rinvio al Tribunale di Roma, in persona di diverso magistrato, per il corrispondente nuovo esame.

Con Ordinanza n. 4475/2021 del 19 febbraio 2021, la Corta di Cassazione, Sez. I Civile, stabilisce che “È illegittimo il comportamento della compagnia assicuratrice che, nel comunicare al proprio assicurato, l’avvenuto risarcimento del danno, diffonde anche le coordinate bancarie delle persone risarcite”.

Nello specifico, ha motivato che “l’obbligo della compagnia assicuratrice di fornire una prova al proprio assicurato dell’avvenuto risarcimento del danno in favore dei danneggiati, non può in alcun modo ricomprendere anche la diffusione delle coordinate bancarie delle persone risarcite, atteso che tale trasmissione dei dati oltre a non essere funzionale all’attività per cui gli stessi erano stati raccolti, neppure era necessaria per adempiere al predetto obbligo”.

Difatti, l’adempimento di un proprio contrattuale non può in alcun modo arrecare pregiudizio alla riservatezza e alla tutela dei soggetti terzi, in quanto il trattamento dei dati deve sempre avvenire nel rispetto dei cd. principi di proporzionalità, pertinenza e non eccedenza.

  • Il Consiglio Di Stato Si Pronuncia Nuovamente Sul Principio Di Rotazione Negli Appalti
    Previous ArticoloIl Consiglio Di Stato Si Pronuncia Nuovamente Sul Principio Di Rotazione Negli Appalti
  • Next ArticoloDL Sostegni Approvato Dal Governo: Le misure
    Il Consiglio Di Stato Si Pronuncia Nuovamente Sul Principio Di Rotazione Negli Appalti

Related Posts

Il Garante della Privacy chiarisce la parità di diritti per lavoratori subordinati e collaboratori in tema di account email e privacy
Privacy

Il Garante della Privacy chiarisce la parità di diritti per lavoratori subordinati e collaboratori in tema di account email e privacy

Privacy: Responsabilità civile da illecito trattamento dei dati personali
Privacy

Privacy: Responsabilità civile da illecito trattamento dei dati personali

Smart Working e difesa della privacy
Privacy

Smart Working e difesa della privacy

Cassazione: Privacy e Diritto all’Oblio
Privacy

Cassazione: Privacy e Diritto all’Oblio

Lascia un commento (Cancel reply)

Your email address will not be published. Required fields are marked *

*
*

ConsulTeam S.r.l.

Forniamo un valido supporto alle imprese che non vogliono sopravvivere ma crescere in professionalità ed innovazione

Naviga

  • Home
  • Chi siamo
    • Il Team
    • Dicono di Noi
  • Servizi
    • Finanza Agevolata
      • Credito di Imposta per attività di Ricerca e Sviluppo
      • Credito di Imposta per Investimenti nel Mezzogiorno
      • Credito di imposta Formazione 4.0
      • Credito di imposta per i beni strumentali 4.0
      • Resto al SUD
    • Attestazione SOA
    • Certificazione dei Sistemi di Gestione
      • ISO 9001
      • ISO 14001
      • ISO 37001
      • ISO 45001
    • Sicurezza sul Lavoro
      • Protocollo COVID
      • SGSL
    • Privacy
    • Gare d’Appalto
      • Rating di Legalità
  • News
  • Contatti

News

Articoli recenti

  • Codice Appalti: ASSISTAL, Rinviare L’introduzione Al 2024 E Introdurre Norme Specifiche Per Il Comparto Dei Servizi
  • Nuovo Bando ISI per progetti di miglioramento della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
  • Conflitto di interessi, RUP e fasi delle procedure di affidamento nel nuovo codice dei contratti

Contatti

Corso Vittorio Emanuele III, 23 82100 - Benevento (BN)
info@consulteam-srl.com
consulteam@arubapec.it
+39 0824 1743280

© 2020 ConsulTeam S.r.l. P.IVA 01739360624

Cookie Policy
Privacy Policy
Copy