BONUS TV 2021
Nella nuova Legge di Bilancio è previsto il “Bonus TV” ovvero, la misura per il rinnovo o la sostituzione di televisioni che non ricevono i segnali trasmessi con le nuove tecnologie DVB-T2.
Il contributo è riconosciuto anche per lo smaltimento di televisioni obsolete, non adatte alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie.
Il Bonus è disponibile fino al 31 dicembre 2022 o all’esaurimento delle risorse stanziate ed è previsto per le famiglie residente in Italia con ISEE in fascia 1 e 2 fino a 20 mila euro.
Il valore del bonus tv è di massimo 50 euro:
- se si acquista un dispositivo di importo inferiore, il bonus tv coprirà l’intero importo della spesa;
- se il costo supera cifra, il bonus tv coprirà la spesa fino a cinquanta euro.
Per ottenere il contributo, erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto acquistato, i clienti devono presentare al momento dell’acquisto la richiesta, attraverso l’apposito modulo disponibile sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico “Richiesta di riconoscimento del contributo”.
Non sarà necessario presentare il documento relativo all’Isee, perché nel modulo della richiesta per ottenere l’agevolazione è presenta in forma di autodichiarazione l’attestazione in cui si afferma di appartenere a una famiglia con Isee in prima o seconda fascia.
Il Ministero dello sviluppo economico ha stilato una roadmap per lo switch off in due fasi:
- La prima fase questa riguarda solo un passaggio a Mpeg-4, tecnologia che è presente su quasi tutte le tv eccetto quelle più vecchie di più di dieci anni. Occorrerà verificare che la tv è Mpeg-4 collegandosi dal canale 501 in poi;
- La seconda fase, che esclude molte tv anteriori al 2017, prevede il passaggio al Dvb-2 e sarà dal 21 al 30 giugno 2022.
Il cambiamento si è reso necessario principalmente perché il 5G occuperà le medesime frequenze del precedente segnale televisivo DBVT, cioè 700 MHZ, quelle attualmente usate per la trasmissione dei programmi televisivi.
L’elenco dei prodotti idonei per ricevere il contributo si trova sul sito del Ministero dello sviluppo economico.