Report ANAC Sullo Stato Dei Lavori Pubblici
L’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha pubblicato il rapporto sul mercato dei lavori pubblici relativo al quadrimestre maggio-agosto 2022.
Le analisi contenute all’interno del documento sono state effettuate sulla base dei dati presenti nella Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP) aggiornati alla fine del mese di dicembre 2022.
Il report è stato suddiviso in 4 sezioni: una sezione generale, e tre sezioni di dettaglio. Quella generale contiene le statistiche aggregate dei contratti pubblici e un’analisi congiunturale su un periodo che comprende anche i quadrimestri dei tre anni precedenti; in quelle di dettaglio, invece, viene effettuata un’analisi comparata con i dati riferiti al corrispondente quadrimestre dell’anno precedente con riferimento alle diverse tipologie di contratto, quindi lavori, servizi e forniture, al settore, alle fasce di importo, alla tipologia di strumento di svolgimento delle procedure e alle modalità di scelta del contraente.
Dallo studio effettuato dall’ANAC, risulta una diminuzione delle procedure per forniture e servizi a fronte di un forte aumento nel settore dell’affidamento dei lavori.
Il periodo maggio-agosto 2022, rispetto al I quadrimestre 2022, è stato caratterizzato, a livello di importo, da una diminuzione delle forniture di circa il 25%, da una riduzione dei servizi di circa il 12%, e da un aumento assai significativo dei lavori, pari a circa il 297%.
Sul valore complessivo di 108,7 miliardi, il 30% circa ha riguardato forniture, mentre il 47% ha riguardato lavori.
Facendo un confronto con il quadrimestre dell’anno precedente (maggio- agosto 2021) si registra:
- un calo in termini numerici delle procedure a livello dei lavori (-12,4%);
- un aumento del 234,9% in termini di importo.
- un aumento del numero delle forniture (+14,1% nel numero e +39,9% in valore rispetto al II quadrimestre 2021).
Si mantengono invece sostanzialmente costanti i servizi, che in base ad un aumento del numero di procedure pari all’8,6% aumentano a livello di importo, sempre rispetto al quadrimestre anno precedente, solo del 3,2%.
Facendo un’analisi comparata per procedura di scelta del contraente, si registra un importante incremento rispetto al II quadrimestre 2021 in termini di importo, per le procedure aperte nei settori ordinari (+119,1%).
A livello di importo, invece, si registra invece una flessione negativa delle procedure ristrette sia nei settori ordinari sia in quelli speciali, e una diminuzione degli affidamenti diretti nei settori speciali
In termini numerici, aumentano invece, per i settori ordinari, le procedure aperte e le procedure negoziate senza previa pubblicazione del bando.