Consulteam S.r.l.

Orari Uffici

Lun – Ven dalle 9 alle 18

+39 342 09 33 216

Hai domande? Contattaci.

Richiedi Informazioni
  • Home
  • Chi siamo
    • Il Team
    • Dicono di Noi
  • Servizi
    • Finanza Agevolata
      • Credito di Imposta per attività di Ricerca e Sviluppo
      • Credito di Imposta “Bonus Investimenti Sud”
      • Credito di imposta ZES unica
      • Credito di imposta per i beni strumentali 4.0
      • Resto al SUD
      • Bando ISI 2024
    • Attestazione SOA
    • Certificazione dei Sistemi di Gestione
      • ISO 9001
      • ISO 14001
      • ISO 37001
      • ISO 45001
    • Sicurezza sul Lavoro
      • SGSL
    • Privacy
    • Gare d’Appalto
      • Rating di Legalità
    • Consulenza sul modello organizzativo ai sensi del D.Lgs 231
  • News
  • Contatti
Consulteam S.r.l.

La Cauzione Provvisoria Sotto Forma Di Fideiussione: Il Codice Dei Contratti Non Richiede L’autentica Della Sottoscrizione

By consulteam inAppalti pubblici

La ricorrente Sterimed S.p.A. con il ricorso principale e tre atti di motivi aggiunti, proposti in successione e all’esito di accesso documentale, contesta gli esiti di una procedura di affidamento del servizio, che hanno favorito il RTI controinteressato, con mandataria la costituita Adapta S.p.A.

La ricorrente sostiene che la controinteressata avrebbe dovuto essere esclusa per non aver offerto una garanzia valida a termini del bando di gara e, sotto vari profili, per aver presentato un’offerta complessivamente inattendibile e insufficiente a fornire il servizio nei termini richiesti e comunque anomala. Ancora la Sterimed contesta, sotto vari profili, i punteggi assegnati ad Adapta, la cui offerta sarebbe stata sopravvalutata e con un terzo ordine di censure, deduce l’illegittimità del giudizio di non anomalia dell’offerta Adapta, che, al contrario di quanto opinato dalla Commissione, non sarebbe stata giustificata sotto il profilo economico.

La controinteressata Adapta ha chiesto il rigetto del ricorso e ha proposto ricorso incidentale, deducendo, a sua volta, la insufficiente determinazione dell’offerta Sterimed che avrebbe dovuto, essere esclusa, con conseguente improcedibilità del ricorso principale.

L’Amministrazione resistente, costituita, ha chiesto il rigetto del ricorso principale e di quello incidentale.

All’esito di plurimi rinvii delle udienze in camera di consiglio, all’esito della discussione da remoto, il collegio riservava la decisione in camera di consiglio.

Nello specifico il bando prevedeva che, in caso di prestazione della cauzione provvisoria sotto forma di fideiussione, questa “dovrà riportare l’autentica della sottoscrizione”.

La controinteressata avrebbe invece presentato, a corredo della propria offerta, una fideiussione priva dell’autenticazione della sottoscrizione del garante.

Il Tar Campania, Napoli, Sez. V, 17/ 03/ 2021, n. 1795 respinge il ricorso.

Per quanto concerne il vizio procedimentale imputato alla stazione appaltante che non avrebbe chiuso il procedimento aperto per effetto del soccorso istruttorio relativo alla richiesta di giustificare la rituale autentica della sottoscrizione della garanzia provvisoria offerta il Tar chiarisce che: “il soccorso, riferito alla sussistenza o meno di taluni incombenti documentali, non richiede, in caso di esito favorevole al concorrente, alcuna specifica motivazione, che di fatto resta assorbita nello stesso consentito prosieguo della procedura, a positivo riscontro della fornita integrazione documentale implicitamente ritenuta esaustiva; né si verte, nel caso in esame, di valutazioni discrezionali che impongano una motivazione sul punto, trattandosi invece, come detto, dell’acquisizione (o meno) di mere integrazioni documentali”.

Nel caso di specie, come detto, la concorrente ha prodotto le integrazioni richieste nel termine indicato, il che ha giustificato il prosieguo della procedura.

Nonostante ciò, la ricorrente principale, oppone che tali integrazioni sarebbero insufficienti, giacché comunque non darebbero conto dell’autenticazione della garanzia provvisoria, che non sarebbe riconducibile a quella originaria, e comunque sarebbe stata rilasciata da soggetto diverso (………) da quello che aveva originariamente rilasciato la garanzia e la cui sottoscrizione non sarebbe legalizzata a termini della pertinente Convenzione dell’Aia, giacché formata a Malta e non munita della necessaria “apostille”. Si tratta, come si vede, di contestazione riferita alla stessa validità della garanzia offerta (e non già alla mancata “documentazione” della stessa).

Il collegio a riguardo sostiene che il codice dei contratti pubblici non richiede affatto l’autentica della sottoscrizione, con la conseguenza che la presentazione di una cauzione non corredata da tale autentica non avrebbe potuto in ogni caso comportare l’esclusione dalla procedura (cfr. Cons. di Stato, sez.V, n. 4976/2017 e n. 3121/2018).

Questo discorso è ancora più convincente per l’“apostille” della autenticazione, che, per ragioni del tutto analoghe, non può richiedersi (e comunque non è stata richiesta) a pena di esclusione.

Inoltre, l’eventuale mancata osservanza dell’onere documentale richiesto non prevedeva, come sopra detto, l’esclusione del concorrente, il che è sufficiente a respingere il motivo giacché totalmente infondato.

 

  • Bando Voucher Tem Digitali
    Previous ArticoloBando Voucher Tem Digitali
  • Next ArticoloIllegittimità Dei Bandi Che Prevedono Il Rimborso Dei Costi Di Gestione Della Piattaforma Informatica
    Bando Voucher Tem Digitali

Related Posts

Il Parere del MIT sull’obbligo di verifica di iscrizione alla white list
Appalti pubblici

Il Parere del MIT sull’obbligo di verifica di iscrizione alla white list

La differenza tra presentazione dell’ offerta e rilancio in presenza nel nuovo Codice dei Contratti Pubblici
Appalti pubblici

La differenza tra presentazione dell’ offerta e rilancio in presenza nel nuovo Codice dei Contratti Pubblici

MIT: appalti di servizi relativi a più unità operative della stessa Stazione Appaltante
Appalti pubblici

MIT: appalti di servizi relativi a più unità operative della stessa Stazione Appaltante

Tar Campania: Appalti pubblici e verifica costi manodopera
Appalti pubblici

Tar Campania: Appalti pubblici e verifica costi manodopera

Lascia un commento (Cancel reply)

Your email address will not be published. Required fields are marked *

*
*

Forniamo un valido supporto alle imprese che non vogliono sopravvivere ma crescere in professionalità ed innovazione

NAVIGA

  • Home
  • Chi siamo
  • News
  • Contatti

ARTICOLI RECENTI

  • Semplificazione delle procedure di trasmissione dei documenti ad ANAC dal 1° gennaio 2024
  • Modello organizzativo 231: cos’è e come si organizza
  • Appalti a società miste: i limiti di partecipazione

CONTATTI

Via Giacomo Matteotti, 5 - 82020 - Buonalbergo (BN)
info@consulteam-srl.com
consulteam@arubapec.it
+39 0824 1743280

© 2020 ConsulTeam S.r.l. P.IVA 01739360624

Cookie Policy
Privacy Policy
Copy