Codice Dei Contratti: Verifica Della Congruità Del Costo Della Manodopera
Il Tar Campania, sezione I di Salerno, con Sentenza n. 867 dell’8 aprile 2021, si pronuncia sulle modalità di verifica del costo della manodopera di cui all’art. 97, comma 10, del Codice dei contratti pubblici.
Ai fini della verifica della congruità dell’offerta presentata in sede di gara, non assume rilevanza il parametro ANCE che, se può costituire un utile riferimento per avvalorare le valutazioni di congruità del costo del lavoro, quale canone riferito a dati generali e aggregati (percentuale generale del costo del lavoro per singola tipologia di lavorazione), non può costituire unico fondamento dell’analisi condotta dalla Stazione appaltante.
Il documento ANCE è infatti legato alla finalità di contrastare il lavoro sommerso e irregolare e reca indici meramente convenzionali per una verifica ex post della incidenza del costo del lavoro sul valore dell’opera, indici che non possono essere “utilizzati ad altri fini o comunque quali indicatori per i prezzi degli appalti”.
L’analisi condotta dalla stazione appaltante deve infatti riguardare il rispetto dei minimi retributivi nei confronti dei lavoratori impiegati, non la congruità complessiva del costo da manodopera e quindi della percentuale di incidenza di tale costo rispetto all’importo delle opere da eseguire.
In particolare deve tener conto anche della particolarità della singola impresa e della singola offerta, considerando in concreto il numero di lavoratori impiegati per l’esecuzione delle opere previste in contratto, distinti per inquadramento e ore di utilizzo, al fine di determinare il costo orario delle maestranze destinate all’esecuzione dell’appalto e verificare così il rispetto dei parametri salariali di riferimento indicati nelle tabelle ministeriali di cui all’art. 23, comma 16, del d.lgs. n. 50/2016, richiamato dall’art. 97, comma 5, lett. d, del medesimo decreto (disposizione questa a cui fa rinvio l’art. 95, comma 10, ai fini della verifica del costo della manodopera condotta contestualmente o separatamente da una verifica di congruità complessiva dell’offerta).