Entrata in vigore del green pass “rafforzato”, procedure di controllo e aggiornamento dell’APP “Verifica Covid-19”
Il 20 novembre 2021 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n. 165 del 19 novembre 2021, che ha convertito, con modificazioni, il Decreto- Legge n. 127/2021 il quale, recependo le istanze di semplificazione avanzate dal mondo del lavoro, ha portato nuove importanti novità tra cui la facoltà del lavoratore di consegnare copia della propria CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 direttamente al datore di lavoro, al fine di evitare i controlli quotidiani.
I lavoratori che consegnano la predetta certificazione, di conseguenza, per tutta la durata della relativa validità, sono esonerati dai controlli da parte dei rispettivi datori di lavoro.
A tal fine, il datore di lavoro, ai sensi dell’art. 9 quinquies, comma V, è tenuto a fornire “…idonea informativa ai lavoratori e alle rispettive rappresentanze circa la predisposizione delle nuove modalità organizzative adottate per le verifiche di cui al comma 4”.
L’informativa dovrà essere preventivamente comunicata agli interessati ovvero esposta in sede di accesso di modo che l’interessato possa prenderne visione. I dati personali trattati sono le generalità del lavoratore, nonché la validità, l’integrità e l’autenticità del green pass o di una certificazione equivalente ovvero le informazioni in merito allo stato di soggetto esente da vaccinazione anti Covid-19 riportate nella certificazione di esenzione dalla vaccinazione.
La finalità del trattamento è la prevenzione dal contagio da Covid-19 in base all’articolo 9-septies del Dl 52/2021, nonché di controllo dell’autenticità, validità e integrità della certificazione verde COVID-19 o della certificazione equivalente, compresa quella di esenzione dalla vaccinazione anti Covid-19.
La base giuridica del trattamento è da rinvenirsi invece, nell’adempimento di un obbligo legge.
Inoltre, in seguito all’entrata in vigore del green pass “rafforzato” a partire da oggi lunedì 6 dicembre e fino al 15 gennaio, è stata aggiornata automaticamente anche l’APP “VERIFICA 19”, che dovrà appunto distinguere quest’ultimo da quello “base”.
La nuova versione dell’APP presenta un’unica modifica:
- Se si indica la “verifica base”, l’APP riconoscerà tutti i Green pass, ovvero quelli ottenuti con il vaccino, la guarigione o con l’esito negativo di un tampone;
- Se invece si seleziona la “verifica rafforzata”, il sistema leggerà solo i Qr Code di vaccinati e guariti.
Chi possiede già un Green pass valido per vaccinazione o guarigione non deve scaricare una nuova Certificazione perché sarà l’APP Verifica C19 a riconoscerne la validità (ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi).