CCIAA di Benevento: Bando per la concessione di contributi alle PMI per l’adozione in azienda delle misure di Sicurezza Anti-Contagio da Covid-19
Nei processi di organizzazione aziendale per la ripresa delle attività nella fase due dell’emergenza sanitaria da Covid-19, la CCIAA di Benevento intende supportare le PMI favorendo l’adozione di tutte le necessarie misure di contrasto alla diffusione del coronavirus, per garantire la salute dei lavoratori e dei cittadini, salvaguardando l’operatività delle imprese ed il mantenimento dei livelli occupazionali.
A tal fine la camera di commercio di Benevento mette a disposizione delle PMI della provincia contributi per la realizzazione di una o più dei seguenti interventi, in coerenza con la tipologia di attività e la dimensione dell’impresa richiedente:
- Aggiornamento del Documento Unico di Valutazione dei Rischi aziendali (ex D.Lgs. 81/2008);
- Sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, introduzione di nuovo layout organizzativo aziendale con adozione di soluzioni per il distanziamento e la protezione degli addetti, dei fornitori e dei clienti;
- Dotazione di dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti, ecc.) acquisto erogatori e soluzioni disinfettanti per le mani, dispositivi misuratori della temperatura a distanza, ecc.
Il presente bando s’inserisce nell’ambito delle iniziative promozionali a favore del sistema delle imprese del Sannio e delle azioni strategiche programmate dalla Camera di Commercio di Benevento per il sostegno alla competitività delle imprese e dei territori, secondo la “mission camerale”
La somma stanziata per l’iniziativa di cui al presente bando ammonta alla somma complessiva di euro 100.000,00 (centomila euro).
Beneficiari del presente bando sono le imprese che rientrino nella definizione di micro, piccola o media impresa che posseggano, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:
- Siano PMI1 ai sensi dell’allegato 1 del Reg. (CE) n. 800/2008 della Commissione Europea;
- Abbiano sede legale ed operativa in provincia di Benevento;
- Siano iscritte nel Registro delle imprese e siano in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
- Siano attive al momento della presentazione della richiesta di contributo ed al momento della relativa erogazione;
- Non siano sottoposte a liquidazione e/o a procedure concorsuali quali fallimento, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa, scioglimento volontario;
- Siano in regola con le norme in materia previdenziale e contributiva.
L’insussistenza anche di uno dei requisiti sopra indicati comporta la non ammissione dell’istanza e l’impossibilità di accedere al contributo.
Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese come di seguito descritte:
- Attività di sanificazione dei locali aziendali, sia uso ufficio che reparti produttivi, postazioni di lavoro, schermi touch, tastiere, mouse attrezzature, utensili e tutte le superfici toccate di frequenti nell’ambiente lavorativo quali superfici di muri, porte, finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari; (Per le spese di sanificazione sono ammesse esclusivamente spese di un’impresa di pulizia abilitata per l’attività di sanificazione ai sensi della normativa prevista dalla Legge 82/1994 e dal D.M. 274/1997 come dovrà risultare dal Registro delle Imprese: Requisiti Tecnico Professionali – IMPRESE PULIZIA LETTERA E – SANIFICAZIONE (D.M. 274/97). In tale voce di spesa sono altresì ammissibili le spese per l’acquisto di generatori di ozono ad uso professionale per sanificazione ambienti, certificati ai sensi di legge.);
- Acquisto di dispositivi di protezione individuale per il contrasto del contagio da covid19 (mascherine, guanti, occhiali, tute, cuffie, camici, ecc.), dispenser e gel igienizzante, dispositivi per la misurazione a distanza della temperatura corporea ( Tutti i dispositivi di protezione individuale e tutti gli altri beni e strumenti previsti devono essere conformi alle disposizioni delle autorità scientifiche e sanitarie, oltre che alle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali in materia. )
- Installazione di barriere, divisori, ecc. negli ambienti di lavoro (es. in plexiglass o altro materiale di pari utilità) per garantire la distanza necessaria e la sicurezza di addetti, fornitori, clienti, ecc.;
- Aggiornamento del Documento Unico di Valutazione dei Rischi aziendali (DVR ex art. 17 e 28 D.L. 81/2008) e del Documento Unico di Valutazione da Rischi da Interferenze (DUVRI ex art. 26 D.L. 81/2008) – per le imprese con almeno 1 dipendente- (Per l’aggiornamento del Documento di Valutazione Rischi sono ammesse esclusivamente le spese di consulenza per adeguamento DVR o DUVRI con le misure adottate per l’emergenza sanitaria da corona virus del Medico competente o del professionista o impresa Responsabile dei Servizio di Prevenzione e Protezione incaricato dall’azienda, come dovrà risultare dal Documento di Valutazione Rischi prodotto in copia sia in sede di domanda che di rendicontazione dall’impresa richiedente.
Tutti gli interventi dovranno essere pertanto strettamente funzionali all’attività esercitata dall’impresa e correlati alla dimensione aziendale in termini di numero locali, superfici aziendali e numero di addetti; devono essere realizzati nella sede aziendale o in una o più unità locale, che risulti da visura camerale adibita allo svolgimento effettivo dell’attività di impresa e localizzate nella provincia di Benevento.
I preventivi e le fatture dovranno riportare in maniera analitica ed esplicita esclusivamente il costo d’acquisto del servizio e/o dei beni/dispositivi al netto di qualsiasi onere accessorio (spese mediche, analisi di laboratorio, spese d’installazione, consulenze non previste, ecc.) pena la non ammissibilità della spesa stessa.
Il contributo accordato a ciascuna impresa richiedente sarà rispettivamente pari al 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di euro 2.000,00 (duemila euro), al netto di eventuali ritenute fiscali di legge.
Non saranno prese in considerazione istanze di contributo per spese ammissibili complessive di importo inferiore a € 1.000,00.
- Per le spese attività di sanificazione dei locali aziendali di cui all’ 6 lett. a) del presente bando è previsto un massimale di spesa ammissibile di euro 3.000,00 per un contributo max di 1.500,00 euro;
- Per le spese ammissibili- acquisto di dispositivi di protezione individuale e installazione di barriere, divisori, ecc. negli ambienti di lavoro di cui all’art. 6 lett. b) e c) il massimale di spesa ammissibile cumulato è pari a 3.000,00 euro per un contributo max di 1.500,00 euro;
- Per le spese di cui all’art. 6 lett. d) le spese per adeguamento DVR o DUVRI è previsto un massimale di spesa ammissibile di 1.000,00 euro per un contributo max di 500,00 euro.
Le spese ammissibili sono cumulabili tra di loro (ma non tutte obbligatorie ai fini dell’ammissione della domanda) ai fini dell’ottenimento del contributo massimo previsto di euro 2.000,00, nel rispetto dei massimali previsti per ciascuna tipologia e del minimo di spesa complessivo stabilito.
Ciascuna impresa può fare una sola domanda esclusivamente per una o più unità operativa in provincia di Benevento entro il massimale del contributo previsto.
La domanda di contributo dovrà essere presentata – a partire dalle ore 9.00 del 11 maggio 2020 e fino al 30 settembre 2020– esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma Telemaco: http://telemaco.infocamere.it, autenticandosi con la firma digitale del titolare/legale rappresentante.
Alla domanda telematica dovranno essere allegati i seguenti documenti in formato pdf tutti firmati digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente il contributo (ivi compreso il modulo base di domanda):
- Una dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà, secondo lo schema (Modello A) scaricabile dal sito internet camerale www.bn.camcom.it, debitamente compilata dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente, ai sensi dell’art.19, art. 46 e art. 47 del DPR 445/2000;
- Una dichiarazione de minimis secondo il format disponibile sul sito internet della CCIAA;
- La fotocopia di un documento di identità in corso di validità del titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente;
- Una relazione sottoscritta dal titolare/legale rappresentante dell’impresa e redatta su carta intestata dell’azienda, che descriva lo stato attuale (anche mediante documentazione fotografica), l’intervento proposto in termini di sicurezza sanitaria ed i relativi costi (Modello C);
- Dettagliato/i preventivo/i su carta intestata del fornitore/i all’impresa richiedente, con indicazione analitica dei servizi e/o beni che si intendono acquistare e dai quali si evincano con chiarezza le singole voci di costo che concorrono a formare l’intervento (es. costo fornitura servizio di sanificazione con indicazione unità operativa dell’impresa oggetto del servizio, frequenza intervento, n° e caratteristiche dei DPI, ecc.), eventuali spese di adeguamento del DVR il cui preventivo dovrà essere rilasciato da soggetto incaricato dall’impresa richiedente (Medico competente o Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione);
- DVR o DUVRI attualmente adottato dall’impresa richiedente solo nel caso con almeno 1 dipendente sia obbligata a redigere il DVR.
Saranno ritenute ammissibili esclusivamente le domande inviate secondo la descritta modalità telematica e complete di ogni allegato previsto.