LINEE GUIDA REGIONE CAMPANIA: ORDINANZA N. 48 DEL 17 MAGGIO 2020
La Regione Campania con ordinanza n. 48, ha dettato le LINEE GUIDA per le riaperture delle attività commerciali da oggi, lunedì 18 maggio, fino al 31 luglio. L’ordinanza si compone di quattro allegati che riguardano rispettivamente:
- SERVIZI ALLA PERSONA
- COMMERCIO AL DETTAGLIO
- RISTORAZIONE E BAR
- MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE
Per quanto riguarda le ATTIVITÀ CHE OFFRONO SERVIZI ALLA PERSONA, dovranno garantire le condizioni di sicurezza sia per dipendenti che clienti, come rispettare il distanziamento, sanificare gli ambienti, effettuare prestazioni solo su prenotazione. Dovranno seguire tali disposizioni:
- Durante il trattamento/servizio fornire al cliente una mantella o un grembiule monouso ed utilizzare asciugamani monouso (se riutilizzabili, devono essere lavati ad almeno 60°C per 30 minuti). Una volta utilizzati debbono essere posti e conservati in un contenitore con un sacco di plastica impermeabile poi chiudibile e che garantisca di evitare i contatti fino al momento del conferimento e/o del lavaggio;
- Privilegiare la conversazione con il cliente tramite lo specchio e svolgere le procedure rimanendo alle spalle del cliente in tutti i casi possibili;
- L’operatore e il cliente, per tutto il tempo dell’espletamento della prestazione, devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro devono indossare, compatibilmente con lo specifico servizio, una mascherina a protezione delle vie aeree (fatti salvi, per l’operatore, eventuali dispositivi di protezione individuale ad hoc come la mascherina FFP2 o la visiera protettiva, i guanti, il grembiule monouso, etc., associati a rischi specifici propri della mansione) e ad eccezione del tempo necessario per l’effettuazione di trattamenti che lo inibiscano (ad es. cura della barba);
- L’operatore deve procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche (prima e dopo ogni servizio reso al cliente) ed utilizzare camici/grembiuli possibilmente monouso per gli estetisti;
- I guanti devono essere diversificati fra quelli utilizzati nel trattamento da quelli usualmente utilizzati nel contesto ambientale.
Le ATTIVITÀ DI COMMERCIO AL DETTAGLIO, come negozi di generi alimentari, supermercati, ma anche negozi di abbigliamento e, in generale, centri commerciali, queste sono invece le linee guida dettate dalla Regione Campania:
- Per supermercati e centri commerciali, potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C;
- Prevedere regole di accesso, in base alle caratteristiche dei singoli esercizi, in modo da evitare assembramenti e assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti;
- Garantire un’ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per l’igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche, promuovendone l’utilizzo frequente da parte dei clienti e degli operatori;
- Dovranno essere messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente per scegliere in autonomia, toccandola, la merce;
- I clienti devono sempre indossare la mascherina, così come i lavoratori in tutte le occasioni di interazione con i clienti;
- L’addetto alla vendita deve procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche (prima e dopo ogni servizio reso al cliente);
- Assicurare la pulizia e la disinfezione quotidiana delle aree comuni;
- Favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni ed escludere totalmente, per gli impianti di condizionamento, la funzione di ricircolo dell’aria.
- La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani (favorire modalità di pagamento elettroniche):
- L’ingresso ai locali sarà regolamentato da personale addetto che contingenterà l’accesso evitando assembramenti interni e in corrispondenza dell’ingresso verificando che i clienti indossino le mascherine.
A partire dalla giornata di giovedì 21 maggio, riapriranno anche BAR E RISTORANTI. Sarà possibile, oltre alla consegna e all’asporto anche la consumazione in loco rispettando le seguenti linee guida:
- Gli ingressi dovranno essere contingentati in base alle dimensioni dei locali, e in particolare va rispettato un distanziamento fra i clienti di 1 metro per ogni metro lineare di bancone oppure prevedere adeguate barriere di separazione per diminuire la distanza. Sarà necessario disporre opportuna segnaletica orizzontale a terra che indichi il rispetto delle distanze minime indicate;
- Ove possibile è consigliabile l’allestimento di zone di somministrazione all’esterno nelle aree di pertinenza del locale; evitare la somministrazione di aperitivi con piatti condivisi e prediligere le monoporzioni;
- Negli esercizi che dispongono di posti a sedere privilegiare l’accesso tramite prenotazione, mantenere l’elenco dei soggetti che hanno prenotato, per un periodo di 14 giorni. In tali attività non possono essere presenti all’interno del locale più clienti di quanti siano i posti a sedere;
- Vanno eliminati modalità di servizio a buffet o similari;
- Le distanze che dovranno essere assicurate sono:1 Mt di distanziamento tra le persone (schiena – schiena) e 1 Mt tra i tavoli. Tali distanze dovranno essere indicate a terra con apposita segnaletica orizzontale.
Per MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE:
- dovrà essere predisposto uno specifico piano di accesso per i visitatori (giorni di apertura, orario, numero massimo visitatori, sistema di prenotazione, etc.) che dovrà essere esposto e comunque comunicato ampiamente (es. canali sociali, sito web, comunicati stampa);
- Potrà essere rilevata la temperatura corporea,impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C;
- I visitatori devono sempre indossare la mascherina;
- Il personale lavoratore deve indossare la mascherina a protezione delle vie aeree sempre quando in presenza di visitatori e comunque quando non è possibile garantire un distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.