Revisione Prezzi Appalti: La Nota ANAC Al Governo
L’Anac ha richiesto al Governo e al Parlamento un intervento normativo, una revisione dei prezzi nei contratti in corso di esecuzione riguardanti servizi e forniture.
La nota dell’Autorità Nazionale Anticorruzione è stata inviata ai ministri delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, e dello Sviluppo Economico, e al Presidente della Quinta Commissione del Senato. In particolare, l’Autorità chiede che l’intervento normativo di adeguamento prezzi venga inserito in fase di conversione del decreto legge n. 4/2022, prevedendo espressamente all’art. 29 un meccanismo di compensazione dei prezzi non soltanto per i lavori pubblici, ma anche per servizi e forniture.
Gli incrementi segnalati parlano di numeri altissimi, con rivalutazioni anche del 10%. L’obiettivo richiesto è quello di riguadagnare un equilibrio contrattuale, adeguando un aumento dei valori negli appalti per tenere conto dei costi reali.
Il rischio però, è che le gare vadano deserte, annullando lo sforzo del PNRR, oppure che partecipi solo chi poi chiederà varianti con aumento dei prezzi oppure, ancora, che la prestazione non venga adempiuta.
L’Autorità sta inoltre aggiornando il bando tipo digitale per tutte le stazioni appaltanti, prevedendo l’obbligo di inserimento nei bandi di gara delle clausole di revisione dei prezzi.