ANAC: arriva il simulatore di punteggio per la qualificazione delle stazioni appaltanti
L’ANAC, sul proprio sito, ha messo adesso a disposizione delle Amministrazioni un simulatore dei punteggi, tramite foglio di calcolo, che permette alle Amministrazioni di autovalutare il proprio livello di qualificazione.
Nello specifico il file permette di effettuare la simulazione dei punteggi ottenibili da una Stazione Appaltante in relazione ai requisiti di cui è in possesso, dando un’indicazione immediata sul proprio livello di qualificazione e sulla possibilità di accesso a lavori di importo superiore alla soglia comunitaria. Il metodo di autovalutazione è applicabile sia con riferimento al singolo requisito che complessivamente.
Attualmente il simulatore riguarda gli appalti di lavori mentre prossimamente verrà messo a disposizione anche il file per il calcolo del punteggio relativo alla qualificazione di servizi e forniture.
Ottenuto il punteggio, la stazione appaltante potrà verificare in quale livello di qualificazione rientra tra i tre previsti dalle Linee Guida ANAC:
- Livello L3, corrispondente a 30 punti, per qualificarsi per i lavori inferiori a un milione di euro;
- Livello L2, corrispondente a 40 punti, relativo alla qualificazione per importi superiori a un milione di euro e inferiori alla soglia di rilevanza comunitaria;
- Livello L1, corrispondente a 50 punti, per importi pari o superiori alle soglie di rilevanza comunitaria.
A riguardo, nelle Linee Guida ANAC, sono previste delle deroghe per i primi due anni:
- nel primo anno la qualificazione al livello L3 potrà essere ottenuta anche con 20 punti, mentre con 35 punti e 45 punti rispettivamente per gli altri due livelli;
- per il secondo anno la qualificazione al livello L3 potrà essere inferiore di 5 punti e quindi pari a 25 punti, mentre per i livelli L2 e L3 potranno essere inferiori di due punti, pari quindi a 38 e 48 punti.