Da Oggi 1° Ottobre Il Pin Inps lascia il passo a Spid
A partire da oggi 1° ottobre 2020 il PIN sarà sostituito da SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere ai servizi on-line della Pubblica Amministrazione.
Lo SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, è la soluzione gratuita che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, Tablet e smartphone.
Il sistema prevede tre livelli di sicurezza:
- primo livello – permette l’autenticazione tramite ID e password stabilita dall’utente
- secondo livello – aggiunge la generazione di una one time password aggiuntiva
- terzo livello – prevede l’aggiunta di una smart card.
Grazie ai vari livelli di autenticazione dello SPID, l’INPS potrà abilitare nuovi servizi che richiedono una maggiore affidabilità nella fase di riconoscimento dell’utente.
Una sola identità che rimpiazza, dunque, i diversi codici esistenti, per entrare via web, senza fare code, nei servizi pubblici ma anche in quelli privati, come le banche ad esempio.
Basta inserire il nome utente e una password (da aggiornare ogni sei mesi) composta da minimo otto caratteri, con alcune condizioni:
- almeno un numero;
- e un simbolo speciale (%, #, $);
- mai segni uguali consecutivi, sia lettere minuscole che maiuscole.
Per richiedere e ottenere le credenziali SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, bisogna essere maggiorenni e possedere:
- un indirizzo e-mail;
- il numero di telefono del cellulare usato normalmente;
- un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente);
- tessera sanitaria con il codice fiscale.
La registrazione consiste nell’inserire i dati anagrafici, creare le proprie credenziali SPID e effettuare il riconoscimento.
Per gli attuali possessori di PIN il passaggio allo SPID avverrà gradualmente secondo le istruzioni fornite con la circolare INPS 17 luglio 2020, n. 87, che prevede una fase transitoria che si concluderà con la definitiva cessazione della validità dei PIN rilasciati dall’Istituto.
I PIN in possesso degli utenti conserveranno la loro validità e potranno essere rinnovati alla naturale scadenza fino alla conclusione della fase transitoria la cui data verrà successivamente definita.
Il passaggio da PIN a SPID non ha effetti sul servizio di PIN temporaneo. Gli utenti che accedono ai servizi INPS attraverso le credenziali SPID, CNS o CIE potranno, infatti, continuare a richiedere il PIN telefonico temporaneo utile per la fruizione dei servizi tramite Contact Center. Attraverso la funzionalità “PIN TELEFONICO” presente su MyInps è possibile scegliere di generare un PIN temporaneo la cui validità può essere di un giorno, una settimana, un mese o tre mesi.
Inoltre PIN dispositivo sarà mantenuto per gli utenti che non possono avere accesso alle credenziali SPID, come i minori di diciotto anni, le persone che non hanno documenti di identità italiana o le persone soggette a tutela, curatela o amministrazione di sostegno, e per i soli servizi loro dedicati. Tutti gli altri utenti dovranno pertanto dotarsi di credenziali di autenticazione alternative al PIN.