Percettori Di Redditi Da Lavoro Autonomo Occasionale E Dichiarazione Dei Redditi
Il legislatore conceda la possibilità di espletare prestazioni di lavoro autonomo occasionale che altro non è che una qualsiasi tipologia di lavoro autonomo svolto, però, in maniera non abituale.
Difatti, il contribuente che nell’anno fiscale 2020 ha effettuato (e incassato) prestazioni di lavoro autonomo occasionale, avrà già ricevuto le relative Certificazioni Uniche da parte dei committenti ed oggi potrà dichiarare fiscalmente questi redditi attraverso la propria dichiarazione annuale.
Il legislatore italiano, per questa tipologia di redditi, pone l’obbligo dichiarativo al superamento della soglia di reddito (al lordo delle ritenute subite) di 4.800 euro.
Un reddito di 4.800 euro rappresenta quindi la no tax area dei lavoratori autonomi soggetti a Irpef: il lavoratore autonomo occasionale con un tale reddito non sarà soggetto a imposta, ma dato che, al momento del pagamento del suo compenso, avrà subito la ritenuta del 20% a titolo d’acconto, se non trasmetterà la dichiarazione dei redditi annuale, perderà la possibilità di chiedere a rimborso le ritenute subite.
Di conseguenza, il contribuente, per dichiarare i propri redditi e chiedere così a rimborso le ritenute subite, ha 2 possibilità:
- trasmettere il modello 730 senza sostituto, e così facendo dovrebbe ricevere il rimborso delle imposte a credito entro l’anno d’effettuazione della dichiarazione;
- utilizzare il modello Redditi PF 2021, ma, in questo caso, le tempistiche effettive per ricevere il rimborso sono dilatate e incerte, per cui questa modalità di dichiarazione è più adatta a chi vorrà soltanto rilevare il proprio credito di imposta per riportarlo a credito nell’anno successivo, possibilmente in prospettiva di un futuro utilizzo.
Per la compilazione del modello 730 del 2021, bisogna prendere in considerazione il quadro D Altri redditi” e compilare il rigo D5 “Redditi derivanti da attività occasionale”.
Nello specifico:
- nella colonna 1andrà inserito il codice “2”, che identifica appunto il lavoro autonomo occasionale;
- nella colonna 3, il contribuente può indicare le spese documentate e direttamente imputabili alla prestazione o alle prestazioni effettuate, a titolo di deduzione dei costi, che ridurranno il reddito imponibile, e di cui il contribuente dovrà conservare idonea documentazione; tuttavia, la loro indicazione, per redditi uguali o inferiori ai 4.800 euro, è sterile, in quanto l’imposta teorica è già per intero assorbita dalla detrazione da lavoro autonomo;
- nella colonna 2 l’ammontare del reddito percepito al lordo delle ritenute;
- nella colonna 4 l’importo delle ritenute a titolo d’acconto subite.
L’Agenzia delle Entrate sul modello dichiarativo comunica che “il contribuente è tenuto a compilare e a conservare un apposito prospetto nel quale è indicato, per ciascuno dei redditi per ognuna delle operazioni eseguite, l’importo lordo dei corrispettivi, l’importo delle spese inerenti a ciascuna delle operazioni stesse e il reddito conseguito. Questo prospetto, se richiesto, dovrà essere esibito o trasmesso all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente”.
Per quanto riguarda il modello Redditi PF 2021 invece, il quadro interessato è il quadro RL “Altri redditi, all’interno del quale il rigo RL15 è quello dedicato ai “Compensi derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente”.
In particolare:
- nella colonna 2 sarà indicato l’ammontare del reddito percepito al lordo delle ritenute subite,
- nella colonna 3 bisognerà indicare le eventuali spese documentate e direttamente imputabili alla prestazione o alle prestazioni effettuate, secondo le medesime indicazioni viste sopra. La compilazione del quadro si completa con l’indicazione del reddito netto sul rigo RL19, e, con l’indicazione delle ritenute subite sul rigo RL20.
Infine per l’utilizzo del modello Redditi PF2021, la destinazione dell’eventuale credito Irpef, a rimborso o a nuovo, dovrà essere definita inserendo la cifra a credito in colonna 2 e poi, di nuovo, nella colonna 4 o nella colonna 5 del rigo RX1 del quadro RX 2Risultato della Dichiarazione”.