Proroga Reddito Di Emergenza 2021: La Domanda A Partire Da Oggi 7 Aprile
Il Reddito di Emergenza sarà riconosciuto per i mesi di marzo, aprile e maggio 2021 ai nuclei familiari in difficoltà a causa dell’emergenza da Covid-19 e in possesso cumulativamente dei requisiti di residenza ed economici, patrimoniali e reddituali, previsti dalla normativa vigente.
L’Inps, con messaggio del 1° aprile 2021 n. 1378 ha chiarito che il decreto-legge n. 41 del 2021 “c.d. Decreto Sostegni”, all’art. 12, innovando parzialmente la normativa che ha regolamentato il REM nel corso del 2020, ha previsto la possibilità di erogare il beneficio a nuove categorie:
- nuclei familiari in condizione di difficoltà economica e in possesso dei requisiti previsti;
- coloro che hanno terminato tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021 di percepire la NASpI e la DIS-COLL, e hanno un ISEE in corso di validità, ordinario o corrente, non superiore a 30mila euro (comma 2, articolo 12, del DL 41/2021). La misura, in questo caso, erogata nell’importo fisso di 400 euro mensili e sempre per le mensilità di marzo, aprile e maggio 2021, spetta in assenza del diritto al beneficio del punto precedente e in alternativa ad esso.
Inoltre ricordiamo che il richiedente, membro del nucleo familiare che presenta la domanda, deve essere residente in Italia; la famiglia deve avere un ISEE inferiore ai 15.000 euro; il reddito familiare, con riferimento al mese di febbraio 2021, deve essere inferiore alla soglia corrispondente all’ammontare del beneficio; il patrimonio mobiliare, al 2020, deve avere un valore inferiore a 10.000 euro. Il tetto si alza di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino a un massimo di 20.000 euro e, ancora, di 5.000 euro per ogni familiare con disabilità grave certificata.
Il Rem non è compatibile con:
- le indennità COVID-19 di cui all’articolo 10 del decreto–legge n. 41/2021;
- le prestazioni pensionistiche, dirette o indirette, a eccezione dell’assegno ordinario di invalidità e dei trattamenti di invalidità civile;
- i redditi da lavoro dipendente, la cui retribuzione lorda complessiva sia superiore alla soglia massima di reddito familiare, individuata in relazione alla composizione del nucleo;
- il Reddito e la Pensione di cittadinanza percepito al momento della domanda.
La domanda potrà essere presentata esclusivamente online, a partire da oggi, 7 aprile, ed entro il 30 aprile 2021 sul sito internet dell’Inps autenticandosi con PIN (ricordiamo che l’INPS non rilascia più nuovi PIN a decorrere dal 1° ottobre 2020), SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica.
Sarà necessario possedere una DSU valida al momento della presentazione della domanda (ISEE ordinario oppure ISEE corrente).
La domanda potrà essere presentata anche tramite gli Istituti di patronato di cui alla legge 30 marzo 2001, n. 152.