Nuovo Decreto Covid Dal 26 Aprile Al 31 Luglio 2021
Approvato il decreto-legge (c.d. “decreto riaperture”) che introduce misure urgenti per disciplinare la riapertura delle attività economiche nell’ambito delle misure di contenimento del contagio da Covid-19. Le regole saranno valide dal 26 aprile al 31 luglio 2021.
Si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Nelle zone gialle si applicheranno tutte le regole già precedentemente previste, ci si potrà spostare liberamente senza green pass o autocertificazione, mentre per spostarsi da o verso Regioni rosse o arancioni servirà il pass (rappresentato dal certificato vaccinale, di negatività al tampone o di guarigione dal Covid).
Sempre in zona gialla, riprenderanno diverse attività con le seguenti modifiche:
- Introduzione delle cosiddette “certificazioni verdi Covid-19”, comprovanti lo stato di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 o la guarigione dall’infezione o l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo. Le certificazioni di vaccinazione e quelle di avvenuta guarigione avranno una validità di sei mesi, quella relativa al test risultato negativo sarà valida per 48 ore. Alle persone munite della “certificazione verde”, sono consentiti gli spostamenti anche tra le Regioni e le Province autonome in zona arancione o zona rossa. Dal 26 aprile al 15 giugno 2021, nella zona gialla, è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno, dalle 5 alle 22, a quattro persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. Le persone che si spostano potranno portare con sé i minorenni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi. Lo stesso spostamento, con uguali limiti orari e nel numero di persone, è consentito in zona arancione all’interno dello stesso comune. Non sono invece consentiti spostamenti verso altre abitazioni private abitate nella zona rossa;
- Sarà possibile pranzare o cenare, anche di sera, solo nei luoghi di ristorazione con tavoli all’aperto ma sempre nel rispetto del coprifuoco. In zona arancione sarà mantenuta la sola possibilità di asporto, così come in quella rossa;
- Sempre in zona gialla riapriranno i musei e gli spettacoli aperti al pubblico mentre gli eventi in teatri, sale da concerto, cinema, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto saranno svolti solo con posti a sedere preassegnati con distanza di almeno un metro. La capienza non può essere superiore al 50% di quella massima, ma con un tetto di mille spettatori all’aperto e 500 al chiuso.
- Dal 26 aprile saranno consentiti gli sport all’aperto mentre le piscine riapriranno il 15 maggio e le palestre il 1° giugno;
- Sempre dal 26 aprile e fino al 15 giugno, in zona gialla e arancione, sarà possibile incontrare amici o parenti in una abitazione privata(diversa dalla propria) in 4 persone al posto di 2;
- I centri commerciali e i mercati riapriranno dal 15 maggio anche nei weekend;
- Dal 1° luglio riapriranno anche gli stabilimenti termali, convegni, congressi e parchi tematici sempre in zona gialla.
- Dal 26 aprile le scuole superiori potranno adottare “forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica” affinché sia garantita, in zona rossa, la presenza “ad almeno il 50% e fino a un massimo del 75%, della popolazione studentesca” mentre in zona gialla e arancione la didattica in presenza deve essere garantita “ad almeno il 60% e fino al 100% della popolazione studentesca”
Da giugno potrebbero essere rivalutate, con delibera, le disposizioni sul coprifuoco, che resta attualmente previsto alle 22:00.