DURC Irregolare Ed Esclusione Dalla Gara
Analizziamo nel seguente articolo cosa succede quando un operatore è in possesso di DURC irregolare e ha un’istanza per la rateizzazione dei pagamenti in corso; va comunque escluso da una gara? Il Consiglio di Stato nella sentenza n. 942/2022 spiega che dipende dallo stato della pratica.
Il Consiglio di Stato spiega che la questione riguarda l’interpretazione dell’art. 80, comma 4, d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 nella parte in cui prevede che non si applica l’esclusione dell’operatore dalla gara in caso di irregolarità contributiva o fiscale se questo si è impegnato alla sua estinzione o pagamento. In particolare, posto che l’istanza di rateizzazione costituisce un impegno vincolante al pagamento dei contributi previdenziali, il dubbio interpretativo è se, affinché l’impegno possa dirsi perfezionato, è sufficiente una valida istanza di rateizzazione oppure sia necessario che l’istanza sia accolta dall’ente creditore.
Secondo il Collegio, è preferibile l’orientamento che consente all’operatore economico di partecipare alla procedura di gara con la sola presentazione di valida istanza di rateizzazione del debito tributario prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
Se è vero che l’impresa irregolare, in vista della partecipazione ad una procedura di gara, potrebbe per tempo e, comunque, con ogni premura consentita, richiedere la rateizzazione ed assicurarsi, così, che questa sia assentita in tempo utile per presentare offerta, anche in questi casi nulla esclude che possano verificarsi intoppi formali o rallentamenti procedurali che possano determinare un eccessivo ed imprevedibile allungamento dei tempi per l’accoglimento della istanza di rateizzazione.
Anche se la logica sottesa alla previsione dell’automatica esclusione dell’operatore economico incorso in una violazione contributiva o tributaria è quella di disincentivare condotte di violazione degli obblighi tributari e previdenziali mediante una sanzione, ovvero l’esclusione dalla procedura, è pur vero che l’assunzione dell’impegno vincolante al pagamento dei tributi e contributi, rappresenta un incentivo ad adempiere tempestivamente ai propri obblighi.